In fase di investimento, gli ultimi anni sono stati decisamente portati verso le fonti rinnovabili, definite anche sostenibili: il progressivo esaurirsi delle fonti energetiche classiche come petrolio, carbone e gas naturale ha visto un rapido incremento verso l’investimento da parte di molti paesi verso altre fonti energetiche.
DAL NOSTRO NETWORK
Investire sulle fonti sostenibili
Le aziende sono decisamente più restie a scegliere di investire sulle sostenibili, anche a causa dello scenario politico che appare travagliato anche a causa della scoperta di nuovi giacimenti petroliferi in diverse zone del mondo che hanno tuttavia creato nuovi attriti tra paesi. In Europa tuttavia gli esperti ipotizzano che nel prossimo decennio ci sarà un autentico boom di risparmiatori che dirigerà le proprie attenzioni verso il sostenibile, non è strano che già da ora molte società mettono il sostenibile in cima alle priorità ed anche i recenti problemi dovuti al coronavirus ha spinto molti governi, come quello italiano, diversi bonus per adattare e rinnovare le proprie abitazioni verso sistemi di ottimizzazione e nuove forme energetiche.
Dove non investire
Al contempo appare una scelta meno sensata investire su aziende come quella del tabacco, e sui titoli pubblici, visto l’instabilità sempre più comune.