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Il tasso zero è veramente conveniente? Ecco quanto ti costa…

Fonte: Pixabay - stevepb

Molte società, banche, finanziarie, propongono agli utenti interessati soluzioni vantaggiose in tema di finanziamenti e a riguardo dei cosiddetti tassi di interesse. Tra tutte queste proposte c’è anche quella tasso zero. Ma è veramente conveniente? Ecco quanto ti costa in realtà.

Il tasso zero

Quando vogliamo acquistare un bene o un servizio, troveremo diverse proposte di finanziamento a condizioni vantaggiose, tra cui il tanto decantato tasso zero. Cosa significa questo? Significa, apparentemente, che sottoscriveremo un pagamento rateale i cui importi non sono maggiorati da interessi. Questo sembra davvero un sogno al giorno d’oggi. Ma è proprio così la situazione?

In realtà non è quasi mai possibile questa cosa e gli interessi si pagano sempre. Il tasso zero in genere è un cosiddetto tasso promozionale iniziale. Bisogna capire bene la questione ed essere informati sulle reali condizioni del finanziamento. Ecco su cosa dobbiamo indagare per fare luce su tutta la verità e la realtà dei fatti sul tasso zero.

TAN e TAEG

Quando ci interessiamo di un finanziamento dobbiamo sempre tenere conto di due valori fondamentali: il TAN e il TAEG. Si tratta rispettivamente del Tasso Annuo Nominale e del Tasso Annuo Effettivo Globale. Il TAN è il tasso di interesse annuo sul prestito e rappresenta la cifra in più che va riconosciuta a chi concede il finanziamento, ripartita su ogni rata in scadenza. Il TAN ci fornisce la misura degli interessi da pagare ogni anno per il finanziamento che abbiamo scelto di accendere.

Il TAEG è invece l’indicatore del costo totale del finanziamento, che comprende tutte le spese obbligatorie di apertura e pagamento del prestito. Conoscere il TAEG significa sapere con precisione quanto costerà in totale il nostro prestito. Del TAEG fanno parte i costi di polizze aggiuntive, di gestione delle pratiche, di apertura e tenuta dei conti e i costi per le operazioni di pagamento. Il TAEG ci indica dunque i reali, effettivi e totali costi del finanziamento comprensivi di tutte le spese.

Sono dunque questi i valori che dobbiamo guardare, che ci mostrano la verità sulle proposte a tasso zero. Più TAN e TAEG sono in alta percentuale, più pagheremo ogni mese. Se le percentuali di TAN e TAEG sono invece basse, il finanziamento sarà conveniente.

Quando un finanziamento è davvero a tasso zero

Quando un finanziamento è davvero a tasso zero? Quando il TAN e il TAEG sono allo 0%. Ciononostante però non è da escludere che sul finanziamento gravino altre spese come commissioni, costi di istruttoria, spese accessorie. In questo caso ogni rata da pagare sarà maggiorata da un extra sulla quota capitale. Il TAEG potrebbe poi essere maggiorato da costi di assicurazione.

Quindi per capire se il tasso zero è veramente conveniente e quanto ti costa si deve necessariamente controllare il volume del TAEG per così farsi un’idea in merito ai costi aggiuntivi del prestito che abbiamo intenzione di richiedere.

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