Per quanto si possa tenere all’igiene dei nostri amici a 4 zampe, molto spesso le cause del loro forte odore che può provenire dal’ alito o dalla pelle, esula dal eventuale deficit in toelettatura che gli dedichiamo.
DAL NOSTRO NETWORK
Sono molteplici i segnali per cui dai veicoli sopra citati, il nostro caro amico ci può lanciare l’allarme che è giunto il momento di una visita dal veterinario, sia per verificare il suo stato di salute che per capire il fastidioso sintomo dell alitosi eccessiva, da cosa è causato.
- Infezioni del tratto urinario: è caratterizzato da un forte odore delle urine miste a sangue, odore simile a quello della spazzatura o del pesce rancido, accompagnato da difficoltà di minzione e necessità di leccare insistentemente la zona genitale. Analisi dedicate e una cura antibiotica, saranno fondamentali per far si che l infezione non si espanda a carico dei reni, peggiorando di molto la situazione.
- Parvovirus: trattasi di diarrea emorragica ed è tipico riscontrarla nei cuccioli quando perdono l immunità materna, causando gastroenterite con sintomi quali vomito, depressione, inappetenza , disidratazione e febbre, nei casi più conclamati si manifesta l’ittero . E’ una forma di virus contagiosa e se le feci molli e maleodoranti non cessano la loro fuoriuscita dopo 24 ore, il veterinario è indispensabile.
- Insufficienza renale: in questo caso il forte odore di urine proveniente dalla bocca, è un segnale preciso, poiché i loro reni, faticano a filtrare correttamente le scorie attraverso il sangue. Correte immediatamente dal veterinario!
- Infezioni da lieviti: in base alla razza, colpisce maggiormente i cani aventi le orecchie di forma allungata e si manifesta attraverso problemi auricolari ed anche qui, un forte odore simile appunto al lievito o alla birra, è un segnale che la parte colpita deve sempre essere asciutta e ben pulita, come anche gli spazi tra le dita e le pieghe della pelle.
- Diabete: ebbene si,anche i nostri amatissimi a 4 zampe possono essere preda di questa allarmante patologia a danno del Pancreas, che può insorgere anche in cani di età superiore ai sei anni e anche qui, il loro alito avrà un sentore dolciastro con conseguente aumento della sete e della minzione. Tale patologia non si debellerà del tutto, ma una buona terapia farmacologica aiuterà a tenerla sotto controllo.
- Cancro alla bocca: questa temibile patologia, si manifesta attraverso l’emanare un vero e proprio odore di marcio o spazzatura dalla bocca, attraverso il respiro e l’alito cattivo. Potrebbe essere un semplice problema di igiene dentale ma, nel dubbio una visita dal veterinario è fondamentale!
- Problemi dentali: anche in questo caso l’ alitosi canina, ci annuncia che fido necessità di una migliore pulizia dei denti per debellare e prevenire eventuali infezioni.
- Infezioni delle ghiandole perianali: anche qui il campanello d allarme è l alitosi, ed il forte odore ricorda quello del pesce; nel momento della defecazione, le ghiandole rilasciano un liquido vischioso prodotto unicamente dalle feci, ma, se il cattivo odore nel cavo orale persiste, potrebbe trattarsi di un infezione in corso.
- Piodermite: Carlini, Bullgog e cani in sovrappeso sono i più colpiti da questa patologia a carico della pelle, dove l insorgere dell infezione porta ad un cattivo odore del derma, molto simile a quello della muffa. I sintomi sono un forte prurito e segni di sofferenza al tatto.