In genere la mozzarella va consumata entro 2-3 giorni dopo la data di scadenza, purchè la superficie non appaia alterata o ingiallita. Chi mangia la mozzarella scaduta da dieci giorni si espone al pericolo della Listeria monocytogenes. Questo è un batterio altamente patogeno per l’uomo anche a bassi livelli. Questo batterio si può moltiplicare anche se la mozzarella è sottoposta alla refrigerazione. I soggetti più a rischio sono le persone che hanno compromesso il sistema immunitario: malati di cancro, diabete, Aids, le persone anziane e i neonati. A rischio sono le donne in gravidanza.
DAL NOSTRO NETWORK
Si può mangiare la mozzarella scaduta da 10 giorni?
In presenza di mozzarella scaduta bisogna anzitutto leggere l’etichetta per capire se siamo di fronte ad una mozzarella “lattica” o “citrica”. La lista degli ingredienti nella mozzarella originale indica di solito quattro nomi: latte, fermenti lattici, caglio, sale Nella mozzarella rapida, la lista degli ingredienti, dopo latte, sale e caglio, riporta l’acido citrico come correttore di acidità oppure acido lattico. Fino a 2-3 giorni dalla scadenza la mozzarella si può consumare in tanti modi. Superati questi giorni va buttata. Nel riciclarla si possono preparare queste ricette: mozzarella alla pizzaiola, mozzarella in carrozza, fusilli filanti, mozzarella fritta, mozzarella al forno, bruschetta mozzarella e salsiccia, pizzette, patate alla mozzarella, uova alla mozzarella, purè di mozzarella. ottimo il risotto alla mozzarella.
Quali sono i benefici della mozzarella?
La mozzarella è una buona fonte di vitamina B7. E’ bene sapere che questo nutriente è idrosolubile e quindi il corpo non lo immagazzina. Mangiare questa variante di formaggio può quindi soddisfare il proprio bisogno nutrizionale immediato. E’ questa vitamina che impedisce alle unghie di diventare fragili. Gli studi hanno dimostrato che la biotina può anche abbassare i livelli di glucosio nel sangue nei diabetici. La mozzarella ha una buona quantità di fosforo. Questo aiuta il corpo umano ad assorbire il calcio dagli alimenti. Il fosforo, che si trova sempre nella mozzarella, aiuta la digestione, il corretto funzionamento dei reni. Combatte anche l’affaticamento muscolare facilitando il funzionamento del cervello.
