Facebook Inc, l’azienda proprietaria del gruppo di applicazioni formato da Facebook, Messenger, WhatsApp ed Instagram, ha comunicato di essere a lavoro per garantire stabilità all’intero sistema. In un post ufficiale firmato dai vice presidenti Alex Schultz e Jay Parikh, l’azienda ha comunicato i dati di crescita dell’uso delle app e di alcune loro funzionalità . E sopratutto per l’Italia, si parla di numeri esponenziali.
Picchi clamorosi in Italia: tempo in videochiamata oltre il 1000%
I dati sono impressionanti. Come si apprende dalla comunicazione ufficiale, il tempo trascorso dagli utenti in videochiamata su Messenger e WhatsApp è aumentato di oltre il 1.000%. Ma non solo: dall’inizio dell’emergenza sanitaria è cresciuto del 70% il tempo totale trascorso dagli italiani sull’intero gruppo di applicazioni. Lo scambio di messaggi ha visto un incremento del 50%, mentre un’altra impennata clamorosa è stata raggiunta dalle dirette. La visualizzazione di queste ultime è raddoppiata nel giro di una settimana.
E questi sono i dati solo per l’Italia. La crescita va poi moltiplicata per tutti i paesi nel mondo che stanno entrando in queste ore nei giorni più duri dell’emergenza. Da questo punto di vista si comprendono ancora di più le preoccupazioni, espresse nei giorni scorsi da Marc Zuckerberg, sulla tenuta dei server dell’azienda. Oltre ai dati, nella comunicazione ufficiale ci sono anche commenti su quello che Facebook Inc. sta provando in queste ore a portare avanti per gestire l’aumento inaspettato ed esponenziale del traffico.
Cosa sta facendo Facebook?
“La crescita d’uso causata dal Covid-19 non ha precedenti in tutto il settore, stiamo riscontrando nuovi record di utilizzo quasi ogni giorno. Mantenere la stabilità durante questi picchi di utilizzo è più difficile del solito ora che la maggior parte dei nostri dipendenti lavora da casa. Stiamo lavorando per mantenere le nostre app funzionanti senza problemi, rendendo i nostri sistemi più efficienti e aggiungendo la capacità richiesta”. È probabilmente una corsa contro il tempo: il rovesciamento online delle attività di lavoro e di comunicazione sta causando contraccolpi anche al mondo tech.
