Amazon Music ha raddoppiato il numero di utenti in Italia e ha raggiunto 55 milioni di utenti registrati. Un dato ragguardevole che la posizione subito alle spalle di Apple Music, che conta 60 milioni di utenti. Ancora lontani i numeri di Spotify, che vanta 248 milioni di utenti dei quali 113 milioni sono paganti. Proprio il nodo di quanti degli utenti conferiscano denaro ad Amazon Music lascia ancora qualche ombra, ma fonti interne hanno dichiarato che sono sicuramente più della metà .
Ricordiamo che Amazon Music è il servizio di offerta di musica in streaming del colosso statunitense delle vendite online. Lanciato per ultimo rispetto alla concorrenza, ha comunque raggiunto un’utenza ragguardevole. La sensazione è che Amazon abbia sfruttato al massimo il cross-selling garantito dalla propria piattaforma. Chi era già abbonato ad Amazon Prime ha potuto usufruire di sconti importanti per entrare in Amazon Music, ed è possibile che non vada più via.
Secondo il Financial Times, però, è il ritmo di crescita di Amazon Music a colpire di più: nessuno ha raggiunto questi numeri con questa velocità . I due impulsi principali alla vendita del pacchetto Amazon Music potrebbero essere stati il lancio dell’audio HD e la diffusione di Alexa. Vediamo perché.
Amazon Music HD, che in Italia non è ancora disponibile, consente di ascoltare più di 50 milioni di canzoni in 16 bit a 44,1 kHz, una qualità che in pratica è quella del CD. E alcuni milioni in UltraHD, e cioè a 24 bit e 192kHz, una qualità ancora superiore.
Se ci aggiungiamo che per ascoltare questi brani “basta” acquistare un dispositivo Google Home, ci accorgiamo che con pochi gesti è possibile creare un sistema di riproduzione musicale ad alta definizione e a comando vocale tra le proprie mura. Esiste qualcosa di più comodo?
