Lucy Liu è la splendida attrice americana di origine orientale che molti ricordano per il successo di film come Charlie’s Angels e Kill Bill. In questo articolo vogliamo scoprire qualcosa di più sul conto della bella Lucy, attrice e doppiatrice: le sue origini, la sua carriera, la sua vita privata e, se ci sono, gossip e curiosità sul suo conto.
Lucy Alexis Liu Yu Ling è nata a New York il 2 dicembre 1968 sotto il segno zodiacale del Sagittario e ha quindi 51 anni. E’ di origine taiwanese, figlia di Cecilia e Tom Liu, immigrati nel Queens americano. Lucy Liu frequenta la Stuyvesant High School di New York e si laurea in Lingue e Culture Asiatiche all’Università del Michigan. Esordisce inizialmente in serie televisive americane in ruoli di secondo piano. Tra queste serie possiamo citare E.R. Medici in prima linea e X-Files. Una serie che le porta la fama è Ally McBeal, dove Lucy interpreta una fredda avvocatessa.
La popolarità internazionale arriva per Lucy grazie al film Charlie’s Angels e a Kill Bill: Volume 1 del 2003. A questi successi seguono Pallottole cinesi, Ballistic, Slevin – Patto criminale e l’horror La setta delle tenebre. Lucy ha ripreso poi la sua carriera in serie tv come Ugly Betty e Sex and the City. Dal 2012 al 2019 è stata nel cast di Elementary. Nel 2019 Lucy Liu ha ottenuto finalmente la sua stella personale nella Hollywood Walk of Fame.
Della vita privata di Lucy Liu non sappiamo molto poiché l’attrice è molto riservata. Pare che Lucy abbia avuto una storia sentimentale con Noam Gottesman. Il 27 agosto 2015 è diventata mamma del suo primo figlio Rockwell Lloyd Liu, concepito tramite una madre surrogata. Lucy Liu, in merito a questa scelta dell’utero in affitto, ai tempi era stata intervistata e aveva affermato di voler essere una madre single per scelta. Come motivazione aveva parlato ai giornalisti del suo lavoro, asserendo che le era difficile gestire anche una gravidanza a causa della moltitudine di impegni che gravavano su di lei.
Durante l’arco della sua carriera Lucy si è sentita molto spesso vittima di discriminazioni a causa della sua discendenza asiatica poiché è stata spesso convinta di essere ricordata nei film solo per i suoi tratti orientali associati o alle arti marziali o alla freddezza del suo personaggio, spesso visto come privo di sentimenti. Nel cinema Lucy ritiene di essere stata discriminata come asiatica non troppo rispondente dei canoni di donna americana e ha fatto riferimento a una velata questione razzista. Ad esempio, in Elementary, Lucy veste i panni di Watson, il celebre assistente di Sherlock Holmes, e questa scelta ha scatenato polemiche da parte dei benpensanti che non hanno visto Lucy vicina al personaggio di Arthur Conan Doyle come uomo caucasico.
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