Samantha De Grenet è una show girl e personaggio televisivo molto famoso, dal carattere deciso e con la voglia di mettersi sempre in gioco. Conosciamola meglio attraverso la sua vita privata e tutta la sua carriera.
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Chi è Samantha De Grenet?
Samantha De Grenet nasce a Roma il 9 novembre 1970 sotto il segno del vendicativo Scorpione. L’origine della sua famiglia è nobiliare e la sua discendenza porta al Senatore del Regno Francesco De Grenet con stirpe di principesse. Proprio questo ha portato la nonna della showgirl ad essere molto attenta alle etichette e alla forma in genere.
Lei a 14 anni decide però di lanciarsi nel mondo della moda per poi passare alla televisione. La sua è una carriera molto lunga e vanta moltissimi programmi nel suo curriculum. Ricordiamo con piacere i suoi esordi su Rete 4 e poi Rai Uno. Nel 2004 decide di partecipare al reality La Talpa e visto il suo carattere e forza viene immediatamente apprezzata dal pubblico, sotto questa veste. Per questo motivo decide di partecipare all’Isola dei Famosi nel 2017 diventandone una delle protagoniste indiscusse.
Non solo televisione, infatti Samantha pubblica un libro nel 2012 e a Dicembre 2020 è stata confermata come una nuova concorrente del Grande Fratello Vip. La sua entrata è prevista con altri concorrenti che varcheranno la porta rossa in questi giorni dovendosi interfacciare con colleghe più o meno amate.
Vita privata
Samantha De Grenet è sposata con Luca Barbato, più giovane di cinque anni e di professione ingegnere. Una storia d’amore intensa, considerando che il primo matrimonio tra i due sia avvenuto nel 2005 per poi separarsi.
Ma l’amore trionfa sempre ed è nuovamente scoccata la scintilla, promettendosi amore con il secondo matrimonio avvenuto nel 2015. Da questa relazione lunga e meravigliosa, il 27 ottobre 2005 nasce Brando.
Non solo gioia nella sua vita, infatti la donna ha spiegato in una intervista per la prima volta di aver combattuto il suo cancro al seno, dopo aver sentito un piccolo sassolino che si è trasformato in un incubo. Ma tutto è bene quello che finisce bene.
