Non si chiede mai l’età a una signora, ma raramente un’attrice porta 61 anni con la stessa classe ed eleganza di Giselda Volodi. Minuta e leggiadra come una ballerina, con tratti spiccatamente irlandesi ereditati dalla mamma, l’attrice è dotata di un fascino unico e magnetico, che rende unica ogni sua interpretazione. Un talento che non sorprende, se si pensa alle sue origini: Giselda fa parte di una famiglia famosa – sia il papà che la sorella minore sono famosi scrittori – ma si è costruita la sua carriera con le sue forze. Oggi è conosciuta come Wally, la cattiva de L’Allieva, ma il suo curriculum vanta una lunga lista di lavori, che l’hanno portata fino a Hollywood. Conosciamo meglio la vita professionale e privata della talentuosa Giselda.
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Biografia e carriera
Era il 28 settembre 1959 quando nella calda Tangeri, in Marocco, nasceva Giselda Volodi, al secolo Mazzantini. Sì, questo è il vero cognome di Giselda, che nasce dal celebre scrittore Carlo Mazzantini e dalla mamma Anne Donnelly, pittrice di origine irlandese. Giselda, nonostante il suo animo sensibile, inizialmente non s’interessa al mondo dello spettacolo. Prova a studiare e a praticare l’architettura, ma si rende conto presto che non fa proprio per lei. Quasi per caso, si iscrive a un corso di teatro, e qui avviene il colpo di fulmine. Giselda trova la sua vera vocazione, e dopo essersi diplomata nel 1991 allo Studio Fersen inizia subito a lavorare con grande successo.
Inizia da subito ad attirare l’attenzione di registi famosi: partecipa a Hudson Hawk – Il mago del furto con Bruce Willis e Andie McDowell, e intanto si mette in luce anche in Italia con film come Pane e tulipani di Silvio Soldini. Da qui in poi, la sua carriera è un successo continuo, e Giselda ha l’opportunità di lavorare con registi come Steven Soderbergh (in Ocean’s Twelve), Wes Anderson (in Grand Hotel Budapest) e Paolo Sorrentino (in Le conseguenze dell’amore). Dal 2016, Giselda è approdata anche sul piccolo schermo, facendo breccia nel cuore degli italiani con il suo ruolo della professoressa Valeria Wally Boschi in L’Allieva.
Vita privata e curiosità
- La sorella minore di Giselda, come indica il cognome reale dell’attrice, è Margaret Mazzantini, una delle scrittrici contemporanee più apprezzate e vincitrice del Premio Strega nel 2002 con Non ti muovere.
- Giselda decise di cambiare cognome appena intraprese la carriera di attrice, poichè Mazzantini era molto famoso (per via del padre e della sorella) e lei non voleva portare questa eredità così pesante. Scelse allora Volodin onore al personaggio del libro Il racconto di Sonecka, che insegue i suoi ideali.
- Nonostante la sua ricca carriera, manca una collaborazione nel curriculum di Giselda: non ha mai lavorato con Sergio Castellitto, marito di Margaret e suo cognato.
- Giselda è una donna molto riservata, e della sua vita privata si sa pochissimo. Non ha Instagram, non usa i social, e non ha mai rivelato il nome di suo marito. Si sa, però, che è mamma: di Chiara, nata nel 2000, e di Francesco, classe 2002, apparso in La notte è piccola per noi nel ruolo di suo figlio.
- Nel 2015 Giselda ha fondato l’associazione Avamposti Umani, una scuola di recitazione che a sede a Monterotondo, un paese della provincia di Roma.
