Risparmiare fino a 230 euro sulle bollette di luce e gas: cosa fare?

Le utenze luce e gas sono tra le voci di spesa più consistenti per le famiglie. Non a caso, sono tantissime le persone che cercano consigli per ottimizzarle. Tra le soluzioni possibili, c’è per esempio il cambio operatore. In generale, è bene sapere che è possibile risparmiare fino a 230 sulle bollette di luce e gas. Come fare? Nelle prossime righe di questo articolo, scopriamo assieme la risposta.

Risparmiare sulle bollette: cosa fare

Con l’inizio del mese di ottobre, gli oneri relativi alle bollette della luce e del gas sono aumentati, tornando ai livelli precedenti l’inizio dell’emergenza sanitaria del Covid-19. Questo cambiamento ha pesato e peserà  soprattutto sui clienti che hanno contratti in maggior tutela.

Chi si trova in queste situazioni, difficili soprattutto per le famiglie, cambiando tipologia di contratto e passando al mercato libero può usufruire di un risparmio notevole, pari anche a 200 euro all’anno (che, ribadiamo, soprattutto per chi ha una famiglia numerosa non è affatto ininfluente).

Molto utili per capire i trucchi per risparmiare sulle bollette sono indubbiamente i comparatori di offerte online, che ci aiutano anche perchè consentono di fare esempi molto specifici sulla base della situazione familiare e del luogo di residenza.

Sostariffe, uno dei siti più celebri per quanto riguarda la comparazione delle offerte online, ha fatto l’esempio dell’utente single che vive a Milano e che registra un consumo annuo di 1400 kWh e di 500 metri cubi di gas. In questo caso, con il passaggio dal contratto mercato libero a quello maggior tutela, si può apprezzare un risparmio di circa 141 euro all’anno.

Facciamo un altro esempio pratico, prendendo in considerazione i consumi di una coppia. Prendiamo come presupposto un consumo pari a 2400 kWh di luce e 800 metri cubi di gas. Pure in questo frangente, grazie al passaggio dal mercato maggior tutela a quello libero, si può parlare di un risparmio notevole. Interessante è che, a prescindere dal fatto che si parli di tariffe orarie o biorarie per quanto riguarda la luce, si ha a che fare con un risparmio consistente, che può toccare i 200 euro all’anno.

A questo punto, possiamo parlare dell’esempio della famiglia di 4 persone. Presupponendo un consumo di 3400 kWh di luce e 1400 metri cubi di gas, con il passaggio dal mercato di maggior tutela al mercato libero si può parlare di un risparmio fino a 230 euro annui. Come è chiaro, risparmiare sulle bollette è possibile: quello che conta, è farsi trovare sempre pronti a informarsi sulle offerte del mercato.