Twitter verso l’introduzione dei messaggi vocali. Il noto social network che da sempre ha fatto sua la bandiera della rapidità e della “limitazione” dei contenuti, affinchè i fruitori potessero ottenere informazioni sintetiche e rapide, sta per aggiungere un’altra funzionalità. Si tratta dei messaggi vocali all’interno dei Tweet. Sarà quindi possibile “ascoltare” i nostri contatti su Twitter, anche se al massimo per 140 secondi. Questo il limite – 2 minuti e 20 secondi – che va a ricalcare quello del numero dei caratteri, prima molto stringente, poi aumentato.
La sperimentazione sta iniziando sui dispositivi iOS., solo per un limitato numero di persone, ma ha scritto che già dalle prossime settimane tutti i possessori di dispositivi iOS potranno twittare con la propria voce. Attualmente non ci sono notizie, invece, per un possibile rilascio della funzionalità per Android. I messaggi vocali, però, non si potranno utilizzare nelle risposte ai tweet degli altri e nei retweet. Questo per evitare che insulti, commenti osceni e volgarità possano poi essere associati ai contenuti originali. Sarà quindi possibile utilizzare la propria voce esclusivamente per qualcosa che “nasca” dall’utente e sia diretto ai propri followers. Si immagina che, così, le persone non dovrebbero usare i vocali per diffondere insulti e volgarità.
D’altra parte, come sostengono dal blog ufficiale di Twitter, poter ascoltare la voce dello “scrivente”, o del “parlante” in questo caso, consentirebbe di discernere il tono magari scherzoso, ironico, o sinceramente coinvolto, di chi sta comunicando. Di seguito il tweet ufficiale con cui Twitter annuncia la novità.
You can Tweet a Tweet. But now you can Tweet your voice!
Rolling out today on iOS, you can now record and Tweet with audio. pic.twitter.com/jezRmh1dkD
” Twitter (@Twitter) June 17, 2020