Fonte: Pixabay - maxsanna
La mozzarella è un alimento originario del Sud Italia, che però delizia i palati di tutta la nazione, per il suo gusto e per la sua bontà. Può essere mangiata da sola, accompagnata alla pizza o in tantissime altre ricette, ma prima di acquistarla bisogna sapere alcune cose davvero importanti, così da poter scegliere il miglior prodotto in circolazione.
Scegliere la mozzarella artigianale, cioè quella prodotta fresca ed acquistata direttamente nei negozi preposti come i caseifici, è sicuramente la scelta migliore. Per la sua preparazione ci vogliono quattro ore in più di manodopera rispetto al confezionamento di mozzarelle industriali. E, come si suol dire, la manodopera costa! Per questo le mozzarelle artigianali costano di più di quelle industriali, ma hanno anche tutto un altro sapore, il vero sapore della mozzarella.
Il caglio della mozzarella non viene usato per la preparazione del prodotto, ma solo per la coagulazione casearia, questo significa che il prezzo del prodotto finale non subisce aumenti a causa del caglio.
Bisogna sapere che la vera mozzarella è preparata esclusivamente con latte crudo, quindi prestate attenzione quando qualche “furbetto” vorrà vendervi mozzarella di altro tipo, non è la mozzarella originale!
Il processo che conduce alla produzione di una mozzarella artigianale è quello della fermentazione del latte. L’acidificazione è invece il processo chimico industriale che porta alla realizzazione dei formaggi a pasta filata. Se una mozzarella viene propinata come ottenuta da un processo di acidificazione c’è qualcosa che non quadra.
La mozzarella venduta di solito in vaschette o buste sigillate che si trovano nei grandi supermercati, contiene acido citrico, perchè questo è utile per la conservazione del prodotto, ecco perchè il consiglio resta quello di acquistare mozzarella artigianale, che si ottiene solo attraverso la fermentazione del latte.
Chi vive in zone lontane da caseifici ed è costretto ad acquistare mozzarella industriale deve riporre massima attenzione alle etichette, perchè su tutte le etichette delle mozzarelle dovrebbe essere riportato l’indicazione relativa all’eventuale utilizzo di un acidificante, ma non sempre ciò accade. Il consiglio è di non acquistare prodotti che omettono questo importantissimo dato.
La mozzarella come è logico che sia essendo un latticino, contiene lattosio, ma quello che bisogna sapere è che quella artigianale ne contiene circa l’80% in meno rispetto alla mozzarella industriale, quindi è anche più facile da digerire.
E’ importante verificare, se possibile, la provenienza del latte utilizzato per la realizzazione della mozzarella, se da animali al pascolo o in stalla. La differenza del latte contribuisce alla differenza di sapore.
Questo è il segno più tangente per riconoscere se una mozzarella è di buona qualità o meno. In genere per la produzione di 1kg di mozzarella vengono usati 10 litri di latte, quindi ha un costo abbastanza elevato di produzione se si vuole tener conto solo del latte usato. Per questo motivo una buona mozzarella non può mai costare al di sotto dei 9 euro al kg, e già a questo prezzo si parla di una mozzarella abbastanza modesta come qualità.
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