FoyhoTech.it
Tecnologia

Umer: l’app che ti organizza il funerale

Ormai ne esistono a milioni, sia su Apple Store che su Play Store: stiamo parlando delle App che ognuno di noi decide di installare sul proprio dispositivo mobile per intrattenere, divertire ma soprattutto semplificare le quotidiane attività .

Esistono App di tutti i tipi, ma forse non conoscevate Umer (da non confondere con Uber). L’App in questione arriva dalla Russia ed offre ai suoi fruitori risparmio di tempo e denaro nell’organizzazione del funerale. Avete capito bene, l’app per smartphone appena svelata consente alle persone di organizzare funerali in tutto il mondo. Naturalmente l’uscita dell’App è stata accompagnata dallo scetticismo generale.

I suoi sviluppatori affermano che l’app è progettata per rendere più facile, ai parenti colpiti dal dolore, l’organizzazione dei funerali dei loro cari, non avendo familiarità  con questo aspetto della vita, che colpisce purtroppo in modo inaspettato.

Secondo il sito web dell’app, gli utenti dovranno semplicemente digitare il nome del defunto, la data di morte, la religione e l’indirizzo. Riceveranno quindi opzioni e prezzi per diversi cimiteri e agenzie funebri, una scelta tra cremazione o sepoltura e opzioni per varie lapidi.

Il cliente viene quindi messo in contatto con un operatore, che organizza i dettagli. “È facile. Più facile che avere a che fare con un becchino casuale”, afferma con orgoglio il sito web dell’app. Offre anche consulenza sulle scartoffie necessarie dopo la morte.

Loro stessi però ammettono: La morte dei propri cari sconvolge. Non ti aiuteremo a sopravvivere alla perdita, ma ti diremo quali documenti raccogliere e ti offriamo dei buoni consigli per la sepoltura o la cremazione. 

Ma i russi non sembrano impressionati dall’idea. Alcuni pensano che sia improbabile che decollino a causa dei bassi livelli di utilizzo di Internet in Russia. Altri obiettano per motivi di gusto. Nonostante apprezzi il concetto, un utente di Facebook afferma che il nome della frase è “assolutamente inappropriato“.

C’è anche un sacco di ridicolo per l’intera idea. “Mi chiedo se ci saranno sconti per i clienti di ritorno” , scherza una persona , mentre un’altra scherza : “Porta un amico e ottieni uno sconto del 15%”.

Forse stiamo davvero esagerando con questa tecnologia. Forse è in caso di lasciare che siano professionisti preparati come Pinchi Onoranze Funebri a gestire l’organizzazione dei giorni più tristi della propria vita.

Related posts

Tatuaggi in pochi minuti con la stampante portatile: ecco la novità 

Alberto Sanci

Messaggi che si autodistruggono in arrivo su Whatsapp

Alberto Sanci

Sky rimanda lo sbarco nella telefonia al secondo semestre 2020

Alberto Sanci