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Materasso memory: tutti i vantaggi

Quando si sceglie di acquistare un materasso si deve fare attenzione poiché solo un oggetto di qualità permetterà di avere un riposo confortevole e un sonno ottimale. Un cattivo materasso può influenzare la vita di tutti i giorni in maniera significativa ed è per questo che scegliere un materasso in memory può essere la scelta giusta da compiere.

Tuttavia, quali sono le caratteristiche principali del memory? Perché è così utilizzato nel mondo e in Italia? Sono tutte domande lecite alle quali si può facilmente trovare risposta leggendo questo articolo che contiene anche una piccola curiosità storica sulla nascita del materiale, un segreto che renderà di sicuro facile la sua scelta.

Cos’è il memory foam

Un materasso memory foam è costruito con un materiale viscoso, elastico e termosensibile detto poliuretano espanso. Questo materiale viene sempre più usato per le sue proprietà perfette per un sonno confortevole, perché è ipoallergenico e privo di ogni tipo di sostanza tossica.

La struttura del materiale fa in modo che ogni centimetro del materasso abbia la stessa consistenza, la stessa durezza e lo stesso grado di malleabilità. Facendo in modo che non vi sia nessuna difformità di sostegno il memory si rivela adatto a sostenere nella maniera corretta tutto il corpo.

Il nome di questo materiale è stato scelto, infatti, in maniera specifica per indicare una delle sue peculiarità ovvero riuscire a ricordare le forme di un corpo per alcuni secondi prima di ritornare alla sua posizione originaria.

Per maggiori dettagli sui materassi memory foam vai sul relativo articolo di dormire.net.

Comodo e confortevole

Un materasso memory ha tra i suoi vantaggi principali l’esser comodo e confortevole, ci riesce grazie alle sue proprietà elastiche che assecondando le curve naturali del corpo sostengono gambe, tronco, schiena, collo e spalle nella maniera più adatta a favorire il microcircolo, la respirazione e una corretta postura.

Questo tipo di materasso riesce quindi ad essere duttile e morbido pur mantenendo una consistenza e una durezza adatte a sostenere in maniera efficace ogni parte del corpo senza consentire avvallamenti anomali e senza essere troppo cedevole.  Dormire su un materasso in memory consente di svegliarsi completamente riposati poiché in ogni momento, a ogni movimento del corpo corrisponde un adeguamento della struttura fisica del materasso che adattandosi riuscirà sempre a fornire il massimo confort.

Richiede poca manutenzione

Grazie alle sue proprietà antibatteriche e anti-acaro un materasso in memory foam richiede davvero poca manutenzione rispetto a tutti gli altri tipi di materasso. La sua tipologia renderà facile la pulizia e l’igienizzazione e il suo materiale così resistente e duttile non richiede nessuna particolare manutenzione, rimarrà sempre perfetto come appena comprato. La traspirabilità del materasso è una componente fondamentale che permette di evitare di doverlo mettere a “respirare” al sole.

Comprare un materasso in memory gel vuol quindi dire comprare un tipo di materasso la cui manutenzione non solo è semplice e facile ma non deve nemmeno essere svolta spesso ma circa una volta ogni anno.

Freschezza con memory gel

Il memory gel proprio per quanto detto poco prima rende un materasso l’oggetto perfetto per il riposo notturno sia in condizioni di caldo che di freddo.

La traspirabilità del materiale consente una circolazione dell’aria che oltre ad allontanare la possibilità dell’accumulo di umidità lasciando così che il materasso non solo sostenga in maniera perfetta il corpo ma aiuti anche a mantenere una temperatura corporea ideale durante il sonno.

La storia

Il materasso in memory ha una storia importante alle spalle. Questa tecnoloagia nasque infatti dagli esperimenti scientifici effettuati dalla NASA per creare il materiale perfetto che sostenesse gli astronauti durante le fasi di decollo e atterraggio.

L’accelerazione alla quale viene sottoposto il corpo di un’astronauta può infatti creare serie ripercussioni sulla sua salute fisica ed è per questo che il principale istituto di ricerca scientifica e spaziale ha inventato negli anni settanta (esattamente nel 1966) un materiale in grado di assorbire i colpi in maniera ottimale.

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