Le patate sono considerate tra i cibi non adatti a coloro che vogliono perdere peso, poichè ritenute alimento nemico della perdita di peso. La realtà è invece ben diversa, infatti esse seppur siano ricche di carboidrati a rapido assorbimento possono tranquillamente usate anche nelle diete, purchè mangiate con moderazione, in questo modo possono diventare addirittura un piatto per mantenersi in forma.
Le patate contengono Vitamina C, flavonoidi, potassio e magnesio, tutte sostanze che combattono il gonfiore addominale e l’accumulo dei liquidi in eccesso. In più possono aiutare il metabolismo grazie alla presenza di vitamine del gruppo B, ed infine hanno un forte potere saziante grazie alla presenza di fibre e dell’amminoacido triptofano.
Essendo comunque ricche di carboidrati, le patate sono molto caloriche anche se questo cambia a seconda se sono mature o novelle, infatti quelle mature contengono più calorie delle novelle, ma in media si può dire che in 100 grammi sono contenute all’incirca 77 calorie, per questo motivo i nutrizionisti consigliano di mangiarle solo due volte a settimana senza esagerare con le quantità .
A causa del loro grande contenuto di carboidrati è senza dubbio sconsigliato mangiare patate di sera, perchè ci vuole abbastanza tempo per digerirle e quindi in questo caso aumenterebbero il rischio di ingrassare. Il consiglio è invece quello di mangiarle a pranzo affiancate a verdura e mai abbinate ad altri cibi che contengono un grosso quantitativo di carboidrati come possono essere la pasta, la pizza e il pane.
L’ideale sarebbe però mangiare patate come spuntino lontano dai pasti, perchè contengono minerali che combattono la stanchezza come il potassio e il magnesio e di zuccheri che danno energia rapidamente aiutano, in più come spiegato in precedenza soddisfano il senso di sazietà e quindi aiutano a non soffrire di attacchi di fame nelle ore che ci dividono dai pasti.
Si sa che le patate possono essere consumate in tantissimi modi, ma quello più salutare è mangiarle lesse senza buccia con un filo di olio extra vergine d’oliva e dopo averle fatte riposare per qualche ora dalla cottura. Mangiate così riducono l’indice glicemico degli amidi che contengono ed evitano picchi di glicemia e di conseguenza la produzione maggiore di insulina.
Non andrebbero invece mai mangiate fritte, soprattutto se si vuole perdere peso, perchè aumenterebbero i carboidrati e i grassi, quindi stop alla patate dei fast-food se si vuole restare in forma ed in salute.
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