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Nintendo Switch Pro: il presidente Furukawa smentisce l’arrivo nel 2020

I vertici Nintendo hanno smentito la possibilità  dell’arrivo sul mercato di una nuova Nintendo Switch nel 2020. Non ci saranno quindi versioni aggiornate o Nintendo Switch Pro nel corso del prossimo anno. La console della casa giapponese prosegue il suo ciclo vitale così com’è, con la versione standard e quella Lite. Le parole che hanno smentito i rumors dell’uscita di una nuova versione di Nintendo Switch arrivano direttamente dal presidente Shuntaro Furukawa, durante la presentazione al pubblico dei ricavi dell’azienda per gli ultimi tre mesi del 2020. Nei quali, a onor di cronaca, Nintendo ha fatto registrare risultati finanziari ottimi. Queste le sue parole

Le parole di Furukawa sulle strategie future Nintendo

“Crediamo sia importante continuare a comunicare il fascino di entrambe le versioni di Switch sul mercato ed espandere la base stabilita. Non abbiamo in programma il lancio di un nuovo modello di Nintendo Switch durante il 2020. Secondo le convenzioni, Nintendo Switch dovrebbe essere nella fase intermedia del suo ciclo di vita. Ma crediamo di aver costruito fondamenta sulle quali possiamo continuare a far crescere nuove opportunità  per Nintendo Switch. Per Nintendo Switch Lite non abbiamo ancora comunicato pienamente le speciali caratteristiche”.

Nintendo Switch: “reggerà ” alla next-gen?

Nintendo quindi tira dritto e aspetta l’arrivo sul mercato delle console next-gen di Sony e Microsoft. Sarà  tutta da verificare la tenuta di Switch all’arrivo di PlayStation 5 e Xbox Series X. Ma la porta chiusa al 2020 potrebbe essere un portone spalancato verso gli anni successivi. È inverosimile che Nintendo resti indietro all’arrivo di console – le nuove concorrenti – che promettono di supportare schermi in 8K, che avranno memorie SSD rapide e il ray tracing “di serie”. La caratteristica più volte associata ad una ipotetica Swtich Pro sarebbe il supporto al 4K quando la console è connessa alla televisione.

Ma a questo punto è ipotizzabile che Nintendo possa voler fare una specie di “salto” generazionale, passando direttamente alle specifiche tecniche successive. D’altra parte Nintendo ha dalla sua le esclusive di giochi richiestissimi come la serie di Super Mario o quella di Pokémon: chi vuole giocarci ha e avrà  bisogno di Nintendo Switch.

 

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