Google Traduttore sarà sempre più efficace e funzionale. Le novità annunciate da Mountain View per le sue app di traduzione, renderanno quest’ultima sempre più simultanea. E consentiranno di scambiare battute in lingua straniera sempre più velocemente. La caratteristica, che viene annunciata come “a buon punto”, si chiamerà Transcribe, e come spiega già in modo sufficiente il nome, sarà una vera e propria forma di trascrizione. Questa funzionalità è stata pensata per convertire rapidamente audio e parlato di media lunghezza in testi, rispettando nel miglior modo possibile anche la punteggiatura.
La vera rivoluzione rispetto a Recorder, che già offre funzionalità del genere, è che Transcribe trascrive già in un’altra lingua. E cioè, ad esempio, ascolta in inglese e trascrive in spagnolo, com’è possibile osservare da alcune immagini della fase di testing diffuse dall’azienda di Big Mountain. Per fare questo, però, Google Translate e Transcribe avranno bisogno di una connessione internet attiva, affinché l’app possa attingere all’archivio di traduzione online di Google. Questo potrebbe rappresentare un limite oggettivo. Le situazioni in cui si ha necessità di tradurre rapidamente sono spesso all’estero. E bisogna avere una connessione dati compatibile col proprio piano tariffario o un Wi-Fi libero per essere connessi in queste occasioni.
Oltre alle caratteristiche legate alla traduzione, Transcribe offrirà la possibilità di gestire il font del testo convertito, sarà utilizzabile anche in Dark Mode, e potrà mostrare il testo originale al di sotto di quello tradotto. Al momento i test stanno sviluppando l’opzione di trascrizione in inglese, spagnolo, tedesco e francese. Gli utilizzi prospettati non vanno legati solamente a prospettive private e turistiche, ma anche ad esempio a lezioni universitarie e convegni. Transcribe sarà inizialmente disponibile su Android: Google vorrebbe trasformare ogni smartphone con OS Android in uno strumento di traduzione portatile e rapido.