Da poche ore Facebook ha rilasciato a tutti i propri utenti una nuova funzionalità sul controllo delle proprie informazioni. Molti di noi si saranno chiesti come fosse possibile vedere la pubblicità di qualche oggetto visitato pochi minuti prima, o magari inserzioni particolarmente calzanti con ricerche fatte in altri “luoghi” virtuali. Questo accade perché Facebook raccoglie, attraverso una serie di strumenti che fornisce alle aziende, i nostri dati di navigazione.
Da oggi Facebook, in linea con la volontà di mostrare maggiore trasparenza ai propri utenti, consente agli stessi di “scollegare” i siti e le applicazioni esterne che gli offrono informazioni su di noi e sulle nostre attività online esterne al social network. Ognuno sarà quindi libero di decidere se Facebook può o non può associare ai nostri profili i dati di navigazione di soggetti terzi.
Come cambiare le impostazioni delle “Attività fuori Facebook”
Il percorso per cambiare le impostazioni riguardanti questa possibilità non è complicato. Basta accedere al proprio profilo Facebook, poi al Menu Impostazioni. Di qui seguire il pulsante “Le tue indicazioni su Facebook” e poi aprire il menu “Attività Fuori Facebook”. Qui si apre una prima pagina con un riassunto delle opzioni e delle caratteristiche degli accordi che Facebook ha con soggetti terzi.
Il social di Zuckerber spiega, anche attraverso un esempio, come un acquisto di scarpe online su un altro sito possa trasformarsi, attraverso gli accordi di Facebook con questo stesso soggetto, in un voucher dal 10% di sconto per altri acquisti su quel portale.
Facebook spiega testualmente che: “L’attività fuori da Facebook include informazioni che aziende e organizzazioni condividono con noi sulle tue interazioni con loro. Esempi di interazioni sono visitare il loro sito web o accedere all’app con Facebook. Quando visiti un sito web o usi un’app, queste aziende o organizzazioni possono condividere le informazioni sulla tua attività con noi usando i nostri strumenti per le aziende. Usiamo questa attività per personalizzare la tua esperienza, ad esempio per mostrarti inserzioni pertinenti. Inoltre, richiediamo a queste aziende e organizzazioni di inviare un avviso alle persone prima di usare i nostri strumenti per le aziende”.
Una volta “scoperto” il funzionamento – per chi non lo conoscesse – è possibile scollegare questa serie di informazioni con pochi altri click. Serve però immettere la password per “garantire” che siamo noi a volere tale scollegamento di informazioni.
Attività fuori Facebook: ecco come il social usa i dati di navigazione esterni
Questo l’esempio descritto da Facebook: Jane acquista un paio di scarpe da un negozio online di abbigliamento e scarpe. / Il negozio condivide l’attività di Jane con noi usando i nostri strumenti per le aziende. / Riceviamo l’attività fuori da Facebook di Jane e la salviamo con il suo account Facebook. L’attività viene salvata come “ha visitato il sito web di abbigliamento e scarpe” e “ha effettuato un acquisto”./ Jane vede un’inserzione su Facebook per un coupon del 10% di sconto sul suo prossimo acquisto di scarpe o abbigliamento nel negozio online.