Metabolismo veloce? O per familiarità  oppure…

Metabolismo veloce: il sogno di tutti nessuno escluso. Mangiare ciò che si desidera, quando si desidera e non aumentare di peso, è un vantaggio di pochi ovvero  di coloro che hanno ereditato un rapporto col cibo da non sottoporre a continuo  controllo ma che comunque non giova  ugualmente alla salute.

Ma torniamo a noi per capire meglio cosa e come fare per aiutare il nostro metabolismo a bruciare calorie più in fretta di cosi.

Cominciamo dalla mattina evitando  lo zucchero raffinato anche solo un cucchiaino, poiché essendo  fortemente assimilabile, crea nel nostro organismo  un circolo vizioso costante, agli stessi  livelli di dipendenza generati dalla sua gemella di colore bianco. E’ risaputo, come è risaputo che saltare la  prima colazione non aiuta a dimagrire anzi…il nostro organismo si mette a riposo e amen, non partecipando più  alla perdita di peso.

Un suggerimento ci arriva dalla Dott.ssa Rackel Clarkson che su Cosmopolitan ci spiega che fin dal pasto del mattino andrebbero dosati tutti i  macronutrienti quali: proteine, grassi, carboidrati, fibre, vitamine e sali minerali con un attenzione in più alle fibre poiché sono loro le preposte a regolare il lavoro  del metabolismo distribuendo l’assimilazione degli zuccheri  in esse inclusi nell’arco della giornata, a svantaggio della glicemia e a vantaggio di salute e dimagrimento riducendo il deposito di grassi trasformandoli in energia.

Parola d’ordine per le fibre a  colazione ? Porridge.

Il porridge è una crema naturalmente dolce poiché preparata con l ingrediente base che è l Avena, un tipo di frumento altamente proteico rispetto al suo cugino Grano. Altra virtù di questa miscela è quella di addensare in fretta all’interno dello stomaco, procurandoci un senso di sazietà  immediato in grado di accompagnarci per gran parte della mattinata, senza subire quel senso di fame immediata che si presenta solo poco dopo aver fatto colazione.