La guerra delle console del futuro prosegue: Xbox Series X e PlayStation 5 sono destinate a darsi battaglia da qui alla loro uscita, prevista per la fine del 2020. Attraverso rumors, leak e strategie di marketing sulle anticipazioni, è una vera corsa alla pole position nella possibilità di vendere quante più console possibile all’uscita. Uno dei fattori che più può influenzare i gamers è la proposta di giochi in esclusiva. La presenza di alcuni titoli sull’una o sull’altra può spostare fasce di mercato. I produttori lo sanno e combattono anche su questo tema.
Esclusive Xbox Series X vs PS5: le anticipazioni di Logvinov
Nelle scorse ore il giornalista russo Anton Logvinov, insider discusso perché autore in passato sia di indiscrezioni poi verificatesi sia di notizie meno affidabili, ha confidato che in base alle sue informazioni Xbox Series X avrà un numero di titoli esclusivi superiori a PS5. E dovrebbero essere esclusive assolute, e cioè con l’esclusione di titoli cross-gen (e quindi compatibili anche con le versioni precedenti della console) come Halo Infinite, che è già stato annunciato. Secondo Logvinov, l’elenco di esclusive assolute di Xbox Series X potrebbe comprendere dai 12 ai 16 titoli, comprendendo sia quelli maggiormente attesi e ad alto budget, che quelli “di nicchia”, o comunque di portata inferiore e destinati al programma ID@Xbox.
Discorso molto diverso, invece, per PS5, la cui line-up di lancio potrebbe essere costituita da versioni aggiornate delle popolari esclusive PS4 come Death Stranding, The Last of Us Parte 2 o Ghost of Tsushima. Al momento PlayStation ha annunciato come esclusiva per PS5 il solo GodFall, e non è dato di sapere al momento se ci sarà qualche altro titolo. Il tempo, in ogni caso, prima dell’uscita delle nuove console, c’è tutto. La sensazione è quella che tante delle notizie che filtrano già da ora servano ad aumentare l’hype intorno all’una e all’altra console.
La scelta di Microsoft e di Phil Spencer
Quello che è certo è che Microsoft, per scelta e consiglio di Phil Spencer, ha deciso di puntare e rilanciare la scommessa sul gaming. In un’intervista concessa a GameSpot, Spencer ha rivelato di essere stato contattato dal CEO di Microsoft, Satya Nadella, che gli chiedeva esplicitamente perché l’azienda si muovesse ancora nel campo dei videogiochi. Spencer ha risposto così: “Se dobbiamo rimanere nell’ambito del gaming, allora puntiamoci tutto. L’ultima cosa che voglio è dirigere una divisione su cui l’azienda nutre dei dubbi, su cui non vuole scommettere”. È possibile quindi anche che Microsoft investa molto più di Sony per le esclusive. Il tempo ci dirà se accadrà davvero e quanta sarà la distanza tra Xbox e PlayStation della prossima generazione in tal senso.