FoyhoTech.it
Tecnologia

Come cambia Google Maps: ecco le novità  dell’aggiornamento

Google Maps è destinato a cambiare radicalmente: l’app di navigazione del colosso di Mountain View ha emesso – solo per alcuni utenti – un aggiornamento che presto diventerà  operativo per tutti i suoi utenti e che cambierà  radicalmente il modo di utilizzare l’applicazione. Con Maps, Google in questi anni aveva aggredito soprattutto il mercato della navigazione satellitare, procedendo alla mappatura praticamente di tutto il mondo. Dal prossimo aggiornamento Google Maps si candiderà  ad alternativa e concorrente anche di app come TripAdvisor, estendendo le proprie funzionalità . Anche perchè sul comparto stradale avanza rapidamente Waze, che fa del meccanismo Open il suo punto di forza. La sensazione generale è che la navigazione possa passare rapidamente in secondo piano all’interno di Google Maps, nonostante sia la base principale dell’attuale utilizzo dell’app.

Le novità  principali di Google Maps, dal prossimo aggiornamento, riguarderanno soprattutto l’interfaccia utente. Scomparirà  il menu a tendina da sinistra…e ricomparirà  a destra. Al centro del menu, però, ci sarà  il proprio profilo Google dal quale si potrà  accedere rapidamente alle impostazioni.
Novità  anche nella barra inferiore: dalle 3 opzioni che comprendono Esplora, Tragitto e Per Te, si passerà  a una barra più complessa composta da 5 tasti. Resteranno i primi due, mentre ne sorgeranno altre tre denominate Places, Post e Latest. Rispettivamente dedicate ai posti visitati e salvati, alla possibilità  di inserire contributi sui luoghi, e ai messaggi e alle notifiche dell’app. All’interno di queste sarà  possibile trovare i feed su tutti i “posti” (non solo luoghi panoramici, ma anche negozi e ristoranti) geolocalizzati nell’area di interesse.
Questa nuova interfaccia è stata già  provata da alcuni utenti esteri e diffusa attraverso internet, grazie ad articoli dedicati come questo, ma il suo rollout definitivo potrebbe avvenire anche non prima di alcune settimane.

Nel frattempo, Google ha diffuso alcuni dati impressionanti sulla mole di immagini e sulla percentuale di copertura della Terra da parte delle proprie fonti di acquisizione, siano esse satellitari, automobilistiche o…pedonali. Google infatti ha dei dipendenti in Street View che coprono a piedi con degli zaini appositi le zone in cui è impossibile arrivare in auto. Google stima di avere immagini di zone abitate per circa il 98% dei luoghi ove si trovano popolazioni sul nostro pianeta, mentre Google Earth ha 36 milioni di miglia quadrati di immagini satellitari in alta definizione, che gli utenti possono oggi sfogliare liberamente. L’azienda ha dichiarato di utilizzare una tecnica chiamata “fotogrammetria” per l’unione delle diverse immagini, che serve anche a creare esperienze virtuali disponibili su Earth, come il tour virtuale della Reggia di Versailles.

Related posts

Xbox può metter fine alla Console War: ecco perché

Alberto Sanci

Borsa italiana oggi: chiusura 8 giugno per Generali, Intesa San Paolo, UniCredit

Alessia Ferranti

Sicurezza dei dati: Android supera Apple, ma solo in top di gamma

Alberto Sanci