Da Twitter sta nascendo un nuovo progetto che si chiama Blue Sky: si tratta di un team di ricercatori composto da un limitato numero di persone che proverà a sviluppare un protocollo open che possa fungere da base tra i diversi Social Network. Un tentativo che Twitter aveva portato avanti proponendo i 140 caratteri come dimensione base dei messaggi, e che poi esso stesso ha dovuto modificare – portando il proprio standard a 280 caratteri, non condiviso dagli altri Social.
Il fondatore e AD di Twitter, Jack Dorsey, ha annunciato la creazione di questo team con una serie di Tweet che spiegano le intenzioni e il percorso da fare. L’idea è che Blue Sky possa realizzare uno standard però i social network che funzioni così come lo standard SMTP funziona per le email. Parliamo quindi di un protocollo comune che ogni social network potrebbe implementare nella propria struttura per risolvere una serie di problemi comuni alle varie piattaforme.
I tre ostacoli principali sono stati evidenziati proprio da Dorsey: innanzitutto la necessità di trovare soluzione e regole per contrastare abusi e fake news, il problema creato dagli algoritmi che in un modo o nell’altro scelgono quali contenuti mostrare; infine il fatto che spesso questi contenuti scatenino controversie e indignazione, anzichè informare e condividere “utilità “. La sensazione è che secondo Dorsey uno standard decentralizzato, esterno alla singola piattaforma, possa costituire una soluzione a tutti questi problemi, e che poi a questo standard possano afferire i diversi Social Network così come fatto dai vari client email con il protocollo SMTP. La creazione di tale protocollo potrebbe portare a regole comuni e a una comunicazione cross-social attualmente impossibile.
Il team di Blue Sky sarà formato da 5 persone e Dorsey ha già annunciato che sarà indipendente da Twitter, e che la stessa piattaforma dei “cinguettii” diventerà cliente di Blue Sky. A Dorsey sono già arrivate alcune critiche mosse sulla base del fatto che alcuni strumenti di questo tipo esistono già , sviluppati da alcune startup e centri di ricerca, e che a questo punto il progetto Blue Sky dovrà essere realmente rivoluzionario.